Zavattarello un borgo sospeso nel tempo
Il caratteristico Borgo Medioevale dell’Oltrepò Pavese, si riconosce dall’imponente rocca, che con tanto di fantasma, lo sovrasta abbarbicata alla collina.
Siamo nell’Alta Val Tidone, nell’Oltrepò Pavese, in una posizione strategica in quanto Zavattarello rappresenta il punto d’incontro di quattro regioni, Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna.
Il suo nome deriva dalla presenza nel Medioevo di ciabattini che nel latino volgare “savaterellum” significa il luogo dove si confezionano le “savatte” ovvero le ciabatte.
Quando si entra nel paese che si snoda attorno al castello da Piazza Luchino Dal Verme, passando dall’arco di pietra di una torre medioevale, quella che oggi appare una stretta viuzza, un tempo era invece la strada principale del borgo.
Poco distante si trova uno degli scorci più caratteristici, il vicolo dell’Abate.
Passeggiando si notano particolari come sopra lo stipite in arenaria di una casa si trova una formella in terracotta raffigurante una Madonna col bambino, opera di un ignoto autore seicentesco, sotto è scolpita una croce, questo genere di manufatto si trovava anche sulle finestre e porte di abitazioni molto antiche.
Nella parte più recente del paese si trova invece la piazza principale che è dominata da un grande palazzo ottocentesco, sede della biblioteca e delle associazioni del territorio. All’ingresso della piazza, l’oratorio trecentesco di San Rocco, parte di un monastero cistercense ora scomparso, nell’altare maggiore è custodita una splendida “ancona” secentesca in legno dorato.
Il castello è circondato da un parco di 39 ettari, dalla terrazza e dalla torre lo sguardo abbraccia la campagna e le verdi colline, permettendo al visitatore di far parte di un luogo circondato da una splendida natura in un caratteristico piccolo scampolo di mondo antico e romantico.
Gianna
on13 aprile 2020 at 11:56 says:
Italia sei meravigliosa ❤️ ❤️
Luciana
on13 aprile 2020 at 16:16 says:
Visto è bellissimo!!!!!
Maddalena
on13 aprile 2020 at 17:11 says:
Io sono della Lomellina Parona questo castello non l’ho mai visto grazie!!!!
Maria Sole
on16 aprile 2020 at 11:26 says:
Stupendissimo …. 💪💪💪 Torneremo presto a respirare il profumo di questi borghi !!!
Carlotta
on2 novembre 2020 at 15:58 says:
Adoro questo posto ❤️❤️
Mirella
on28 gennaio 2021 at 21:27 says:
Terra della famiglia Dal Verme. Merita una visita.
Sergio
on29 gennaio 2021 at 16:53 says:
Bellissimo ci sono stato in estate ci ritorno appena possibile!
Antonella
on29 gennaio 2021 at 17:12 says:
Un bel borgo ci siamo stati qualche tempo fa 👋👋👋
Claudia
on5 dicembre 2021 at 21:15 says:
È una zona d’Italia che non conosco per nulla, se non per il vino!